Il racconto di Giorgio Giacomelli (Direttivo Circuito SAT)

Il Circuito SAT di Corsa in Montagna nasce nel 1999 dall’idea di 4 Sezioni sulle pendici della Vigolana, SAT Vogolo Vattaro –SAT Mattarello- SAT Centa – SAT Aldeno, con l’idea di amalgamare assieme 4 gare storiche a ricordo dei soci e amici di ogni singola Sezione. Un Circuito di gare competitive sui sentieri della Vigolana e del Bondone sfidandosi fra Sezioni. Dopo un primo anno di prova, vissuto sull’onda dell’entusiasmo, durante l’organizzazione per il successivo anno, si è pensato di dare un significato profondo, più forte, qualche cosa di concreto e tangibile.

Teniamo presente che 23 anni fa, nel 1999, la corsa in montagna era ai suoi primi passi: chi correva sulle montagne era visto quasi come un imprudente. L’idea però di noi organizzatori fu di dare un valore aggiunto a queste gare, mettendo assieme sport, passione per la montagna, socialità, amicizia e soprattutto Solidarietà.

Con una forma semplice senza stravolgere l’organizzazione di ogni manifestazione, da qui l’inizio della nostra avventura con l’idea di devolvere in beneficenza una parte dell’iscrizione, nello specifico la scelta era di non creare un pacco gara e utilizzare i fondi per un progetto di Solidarietà, scelto dalle Sezioni organizzatrici. Questo fu accolto con entusiasmo da tutti gli atleti.

Così nel 2000 ecco i primi fondi raccolti di 8.800 mila lire, devoluti al Progetto Eco Himal in Tibet a 4000mt, destinati a installare dei pannelli solari per un piccolo Ospedale nella regione dei Altipiani salati in Tibet, per alimentare alcuni frigoriferi per medicinali.

Oggi il Circuito SAT è alla sua 23esima edizione, con 7 gare organizzate da 7 Sezioni SAT dislocate su tutto il nostro territorio. Alle spalle 22 progetti di piccole dimensioni, ma che hanno donato un futuro, o una vita migliore, a comunità e persone in varie parti del mondo. Quello che ci da la forza e l’entusiasmo di continuare questa avventura, con le varie difficoltà economiche soprattutto di questo periodo, è l’entusiasmo tutti i volontari, gli amici, gli sponsor e in primis gli atleti che si iscrivono, corrono, sudano sui ripidi sentieri, consapevoli dei traguardi da raggiungere. Lo striscione di arrivo che li aspetta in alto, gli abbracci, le congratulazioni, la soddisfazione, il dopo gara sono un valore. Ma il traguardo vero è sentirsi partecipi di un’azione positiva, sentirsi collettività che si muove per dare una piccola speranza, ognuno con il proprio contributo. 

Tutto questo si conclude ogni anno con la premiazione finale, dove viene consegnato il Trofeo alla SAT vincitrice, ai primi 6 atleti maschili e femminili. Accanto ai vincitori però ci sono i protagonisti delle esperienze solidali: storie diverse che con la loro voce, le foto e i filmati mostrano quanto è stato realizzato, oltre che la presentazione del progetto dell’edizione corrente. 

Tutto ciò è racchiuso in un obiettivo e desiderio comune: ritrovarsi anno dopo anno ancora sotto quello striscione di partenza, che si chiama Solidarietà

 

LA PRIMA TAPPA 

Quest’anno a dare il via alla prima gara sarà il 3° Trofeo Avisio – Memorial Luciano Pasolli 

28 Maggio 2023, Lavis

Percorso: Km 14,5 Dislivello 800 mt