Il Consiglio Centrale riunitosi nella sua prima seduta, lunedì 6 maggio, ha eletto alla guida del sodalizio Cristian Ferrari

Vicepresidenti: Cinzia Fedrizzi e Riccardo Giacomelli

Confermato segretario, Carlo Ancona

Cristian Ferrari, ingegnere ambientale, già presidente della Commissione Glaciologica SAT dal 2020, è rappresentante della SAT nella Convenzione di studio dei Ghiacciai Trentini SAT-PAT-MUSE, è membro del CGI, Comitato Glaciologico Italiano. È stato presidente della Commissione TAM- SAT Tutela Ambiente montano e ha rappresentato la SAT nella Cabina di Regia provinciale delle Aree Protette e Ghiacciai.

Cinzia Fedrizzi, già membro dell’Organo di Controllo della SAT, fa parte della Sezione della SOSAT, ha lavorato fino al 2022 presso il Mediocredito Trentino Alto Adige come analista di operazioni finanziamento e di interventi di finanza straordinaria.

Riccardo Giacomelli, già presidente della Sezione di Caldonazzo, architetto, 35 anni di età e 35 anni di iscrizione alla SAT. Proviene dal mondo dell’arrampicata sportiva e si è sempre occupato di sentieri e rifugi fino a ricoprire la carica di presidente della SOROA – Struttura Operativa Rifugi e Opere Alpine.

Cristian Ferrari, Presidente

Cinzia Fedrizzi, Vicepresidente

Riccardo Giacomelli, Vicepresidente

È stata poi eletta la nuova Giunta esecutiva che è composta da sette membri, quattro di diritto: dal Presidente, dai due Vice Presidenti e dal Segretario. Gli altri tre membri eletti in Giunta sono: Franco Tessadri, Alessandro Rossi, Massimiliano Corradini

Carlo Ancona, Segretario

Franco Tessadri

Alessandro Rossi

Massimiliano Corradini

“Nel periodo che ha preceduto le nomine – ha detto il presidente di SAT, Cristian Ferrari – abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con i colleghi consiglieri, con i presidenti di sezione, con i soci e abbiamo percepito come questo mondo alla fine abbia una base molto solida e sana. Riuscire a superare i 150 anni, con la voglia di crescere, di confrontarsi e di mettere sul tavolo anche idee forti e diverse dimostra come ci sia tanta vitalità in questa Associazione.

Ed è per questo che abbiamo deciso, con spirito di servizio e volontariato, di assumerci la responsabilità di mettere a disposizione tutto il possibile per la SAT. Abbiamo il compito di far conoscere e promuovere il valore aggiunto delle attività della SAT che viene restituito alla società civile come è ben evidenziato nel nostro bilancio sociale. Le attività del Sodalizio sono tantissime e siamo quasi ancora pochi per riuscire a coprirle tutte, il nostro obiettivo è quello di garantire la sostenibilità economica ed ambientale di tutte le nostre attività, siano esse la Sede Centrale, le Sezioni, i nostri rifugi, i sentieri, le nostre scuole di alpinismo e i gruppi giovanili.

Crediamo sia importante tenere e rinnovare sinergie con gli altri attori che operano nel mondo della montagna; con coloro che in montagna avvicinano le persone, come le Guide alpine e gli accompagnatori; coloro che in montagna soccorrono escursionisti e alpinisti, come il Soccorso Alpino Trentino; coloro che curano le montagne dei trentini, come la Provincia Autonoma e tutti i suoi servizi, con cui la SAT già fortemente collabora; con chi promuove la frequentazione della montagna; con gli Ordini Professionali con cui abbiamo iniziato recentemente a collaborare per i lavori sui rifugi.  Con tutti vanno trovati e condivisi obiettivi e limiti per portare avanti uno sviluppo armonico di questo ambiente che non è nostro e che dobbiamo cercare di lasciare ‘un po’ meglio di come lo abbiamo trovato’. Per la SAT è importante il rapporto con il mondo della cultura e dell’istruzione trentina, con l’Università così ricca di tanti giovani che frequentano la montagna e che ha le competenze per aiutarci a portare avanti progetti; ricordo con piacere il lavoro condiviso gli altri Istituti di Cultura e Ricerca, i Musei, i Parchi, le altre Associazioni. Ricordo con piacere che la nostra è e vuole essere un’associazione inclusiva”.

Un pensiero e un ringraziamento sono stati rivolti a chi lo ha preceduto: “Ringrazio – ha proseguito Ferrari – in primis la presidente Anna Facchini e le vicepresidenti Iole Manica ed Elena Guella. Dopo una presidenza al femminile, la SAT ancora una volta dimostra di sapersi rinnovare. La SAT ha una presidenza tra le più giovani del Sodalizio”.