Giovedì 4 maggio alle ore 18.00, nella sede della SOSAT in Via Malpaga 17, Trento

Sarà consegnato in occasione di Cordate nel Futuro, l’incontro fra gli alpinisti delle diverse generazioni, il Chiodo d’Oro Sosat 2023. Gli alpinisti che riceveranno l’ambito riconoscimento sono Nazario Ferrari, quale alpinista veterano e Luca Caldini, quale alpinista giovane.

«Cordate nel futuro, alla sua ventiseiesima edizione – dice il presidente della Sosat Luciano Ferrari – è un incontro alpinistico nato in seno alla Sosat, in collaborazione con il Trento Film Festival. Ci si trova con gli alpinisti delle diverse generazioni, presenti alla manifestazione trentina. E’ un momento di confronto e dialogo, questo stare insieme nella nostra sede, come punto di sintesi di un alpinismo che si rifà alla tradizione, ma attento alla sua evoluzione, nel rispetto dei valori sosatini, per noi imprescindibili, quali la frequentazione della montagna in amicizia, con spirito di solidarietà, nel rispetto e in difesa dell’ambiente. La nostra sezione ha arricchito Cordate nel Futuro, con un riconoscimento che da 18 anni consegniamo agli alpinisti della nostra regione: “Il Chiodo d’Oro Sosat”. Lo diamo ad un alpinista veterano e ad uno giovane, che interpretano con le loro scalate e il loro stile di vita i valori fondanti della Sosat. Quest’anno premiamo due grandi scalatori: Nazario Ferrari, alpinista veterano e Luca Caldini, alpinista giovane che hanno segnato la storia dell’alpinismo trentino, con il loro stile nella vita e sulle vette, interpretando i valori sosatini».