Mercoledì 5 giugno 2024, alle ore 20.00, presso lo Spazio alpino

si terrà la presentazione del libro DIMMI CHE MI AMI. Le Dolomiti di Claudio Barbier

Un incontro con l’autrice alla scoperta di uno dei più grandi arrampicatori solitari che le Dolomiti abbiano mai conosciuto.

Nel suo modo di scalare, solo e veloce, ha condensato vent’anni di profondi cambiamenti nello stile e nella storia dell’arrampicata moderna. Dal 1957, anno della sua prima apparizione in Dolomiti, al 1977, quando morì senza spiegazioni nella falesia di Freyr, in Belgio – dov’era nato e dove viveva, quando non frequentava l’Italia – Claudio si è rivelato dirimente per tutto quello che sarebbe venuto dopo, ma non ha mai ottenuto il riconoscimento che meritava.

Dal primo concatenamento in velocità nella storia dell’arrampicata – siglato da Barbier nel 1961 sulle cinque pareti nord delle Tre Cime di Lavaredo – all’apertura dell’indomita Via del Drago in Lagazuoi, questo libro intende ripercorrere le tracce lasciate da Claudio sulle montagne che lui stesso amava alla follia. L’intento è quello di rendere finalmente giustizia alla sua impressionante attività e scongiurare il rischio, oltre che l’errore, di relegare la sua figura così decisiva all’oblio.

Monica Malfatti è nata a Trento il 29 aprile 1996, ama la montagna per osmosi e scrivere da quando ne è capace. Laureata in Filosofia e linguaggi della modernità, lavora da freelance nell’ambito della comunicazione, collaborando con diverse testate giornalistiche e occupandosi di vari uffici stampa.

Nel 2020 ha pubblicato Destino ridicolo. Fabrizio De André ascoltato da una filosofa (Marco Serra Tarantola Editore). Dal 2022 è addetta stampa per il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino. Dal 2023 è Accompagnatrice di Media Montagna.