Sempre alta la partecipazione degli Accompagnatori sezionali e degli Accompagnatori titolati del CAI-SAT presso la casa della SAT centrale.

Nutrita la partecipazione degli Accompagnatori di Escursionismo presso la Casa della SAT per il 19° Congresso Regionale del settore escursionistico, sabato 18 marzo. Un’occasione per rinfrancare vecchie a nuove amicizie, ma anche un ricco appuntamento per una giornata intensa di lavori a di arricchimento culturale valevole infine come aggiornamento teorico dei titolati. Con ritrovo alle 8:30 e prima dell’inizio lavori sono pervenuti i saluti del moderatore Enrico Biasi Presidente dell’OTTO della SAT ed organizzatore dell’evento, i saluti di Rosan Roberta Presidente dell’OTTO del CAI Alto Adige ed i saluti istituzionali da parte di Carlo Zanella e Elena Guella rispettivamente per il CAI Alto Adige e della SAT centrale.

È seguito subito il primo intervento da parte dell’ANE Gianmarco Richiardone sulle utilità ed uso di “Rete Radio Montana”: uno strumento a supporto della gestione delle emergenze che conta già di un nutrito numero di aderenti. Subito dopo, a causa precedenti impegni, è arrivato tra noi anche Giovanni Beato, il vice presidente della CCE, che ha portato i saluti cella Commissione Centrale per l’Escursionismo ed ha voluto illustrare ai presenti i progetti che la stessa neoeletta CCE intende portare avanti in questo mandato.

È seguito l’intervento del Dottor Virdia Marco sul tema “Il paziente traumatizzato”, aggiornamento teorico di primo soccorso. Il tema, molto seguito, è risultato particolarmente seguito ed è risultato molto coinvolgente trattando da vicino casi pratici successi ai partecipanti; venivano poi commentati e dove venivano sottolineate le manovre scorrette ed arricchite invece da quelle corrette e consigliate. Tale intervento ci ha portato a sforare un pochino sulla tempistica, ma ne valeva la pena.

Nel primo pomeriggio, dopo un pranzo veloce presso la sede degli alpini, sono seguiti ancora due importanti interventi. Il primo, tenuto da Giacomo Bertoldi, ha riguardato “L’acqua nelle Alpi: quale futuro ci attende”. Studioso dell’Eurac che ci ha illustrato la grave situazione attuale, con approfondite proiezioni future che, salvo una inversione di tendenza non promettono nulla di buono. L’ultimo intervento, altrettanto interessante, volgeva sul tema “Come e perché ci sono le montagne sulla terra” abilmente trattato Dott. Mirco Elena fisico-ricercatore che ha fatto un grande excursus sulla storia e sulla genesi della terra partendo dalla sua interessante orogenesi, ma anche con riferimenti legati ad altri fenomeni che si verificano al centro, nei vulcani e con lo spostamento delle placche. Una giornata piena di appuntamenti culturali che noi tutti abbiamo apprezzato e di questo ringraziamo l’impegno organizzativo della SAT.

ANE Cecconi Filippo